Bulli e baby gang nel mirino dei Vigili di Mantova
Nel mirino della polizia locale è finito anche il fenomeno del bullismo e delle baby gang. Nel 2008 c’è stato un giro di vite contro comportamenti che sono al limite del reato ma che risultano molto fastidiosi per la comunità si è verificato proprio l’anno scorso. Mentre nel 2007 la Polizia locale non aveva effettuato interventi contro minorenni, nel 2008 sono stati intercettati 15 casi, tra italiani e stranieri soprattutto residenti a Lunetta. La maggior parte di loro è accusata di reati gravi come rapina, sequestro di persona e furto: «Siamo nell’ambito della microcriminalità più che del bullismo – dice il vice comandante Luigi Marcone -. Teniamo alta la guardia nei quartieri, studiamo i movimenti dei ragazzi più problematici e lavoriamo in stretta sinergia con i servizi sociali per capire le dinamiche familiari in cui maturano quei comportamenti e dare un primo aiuto». Oltre all’imbrattamento di monumenti (un denunciato) e alla dichiarazione di false generalità (2, facevano i bulli sui bus dell’Apam), i vigili urbani, in collaborazione con la Questura, hanno arrestato tre minori per rapina; ne hanno denunciati 4 per sequestro di persona e interruzione di pubblico servizio e altrettanti per danneggiamento dopo un raid all’Asl di Lunetta.
Scritto da: Comune di Mantova
Data: 10 Gennaio 2009
Categoria: Cronaca