Castellaro Lagusello: astronomia e filatelia in uno dei borghi più belli d’Italia

Castellaro Lagusello (MN). Il tour filatelico itinerante de “I borghi più belli d’Italia” sabato 10 giugno 2023 farà tappa in terra mantovana per tributare un omaggio al piccolo borgo situato nel territorio di Monzambano.

Castellaro è una piccola perla inserita nel territorio a sud del lago di Garda, ricordato anche dal grande Virgilio:

“Hic virides tenera praetexit hirundine ripas Mincius”

“qui il Mincio copre le verdeggianti rive di pieghevoli canne…”

Qui il tempo pare essersi fermato, dando spazio al quieto vivere, assecondato dalle dolci colline e la lussureggiante natura che ne fa un vero e proprio segmento di paradiso. L’ Amministrazione Comunale, ha voluto cogliere il duplice valore della terza edizione del Festival dell’Astronomia con la sottolineatura filatelica già sperimentata con successo grazie alla collaborazione con l’Associazione “I borghi più belli d’Italia” e Poste Italiane.

L’annullo filatelico

Il timbro è stato realizzato nel formato tondo, con riprodotti il logo del Comune di Monzambano e de “I Borghi più belli d’Italia”, insieme con la scritta “Festival di Astronomia – 3^ Edizione”, mentre la cartolina realizzata da Poste Italiane, riproduce una splendida veduta aerea del borgo di Castellaro Lagusello.

La postazione temporanea di Poste Italiane, come già anticipato, sarà disponibile ad appassionati e collezionisti sabato 10 giugno 2023 dalle ore 13,00 alle ore 19,00 in Piazza Generale Orlandi. L’annullo sarà poi disponibile per i successivi 60 giorni presso lo sportello filatelico di Castiglione delle Stiviere (Mn) Piazzale Repubblica 5 al termine dei quali sarà depositato presso il Museo della Comunicazione di Roma ed entrare a far parte della collezione storico postale.

Le parole del Sindaco Giorgio Cappa

Al Sindaco di Monzambano Giorgio Cappa abbiamo chiesto con quale spirito vive questo ulteriore momento importante per la sua città e per Castellaro.
È motivo di grande soddisfazione aver ideato questo Festival e soprattutto essere riusciti a dare continuità alla manifestazione. La prima edizione del 2021 è stata un po’ una scommessa sia per l’emergenza sanitaria ancora incombente che per l’incognita dell’impatto che le proposte potevano suscitare. È stata una scommessa vinta sia per la grande partecipazione e l’interesse suscitato dai temi trattati che per il coinvolgimento di giovani e ragazzi delle scuole attraverso i tanti laboratori scientifici organizzati dai ricercatori dell’Università di Padova e dall’Istituto Nazionale di Astrofisica. L’edizione di quest’anno avrà come tema di fondo “L’inclusione” e sarà intitolata “L’Universo in tutti i sensi”. Saranno proprio i sensi i veri protagonisti di questa kermesse astronomica; infatti, tutte le attività che si svolgeranno durante il Festival saranno multisensoriali, includendo non solo elementi visivi, ma anche tattili, sonori e olfattivi. In questo modo tutti i visitatori, vedenti, non vedenti, sordi, potranno avere equamente accesso alla conoscenza dell’astronomia e scoprire nuovi modi di esplorare il cielo. Un particolare ringraziamento alla Dr.ssa Anita Zanella – Astrofisica – che ha curato l’organizzazione anche nelle passate edizioni e che è stata la vera ideatrice del Festival.

Amministrare una “perla” come Castellaro è anche una responsabilità. Borghi così belli sono un segno tangibile del passato e della nostra storia ma soprattutto un’eredità da tramandare alle future generazioni.
Il Borgo di Castellaro Lagusello rappresenta indubbiamente una testimonianza storica ambientale e archeologica di particolare valore. L’intera area di Castellaro con il suo caratteristico laghetto è sottoposta ad un rigido vincolo di salvaguardia ambientale la cui gestione è affidata al Parco Naturale del Mincio. Il Comune, anche attraverso gli strumenti di programmazione urbanistica, intende conservare questo patrimonio e questa testimonianza che rappresentano anche un indubbio valore di interesse turistico.

Non a caso unite questo momento di celebrazione del borgo con il festival dell’astronomia, un appuntamento ormai imperdibile. Possiamo dire che….  anche le stelle si fermano a rimirare questo territorio fantastico?
Il Festival e le attività proposte si inseriscono perfettamente nelle caratteristiche del Borgo le cui vie diventeranno laboratori didattici per esplorare i segreti e le meraviglie del cosmo. Lungo la via principale saranno allestite due mostre per immergere i visitatori attraverso immagini, descrizioni audio, brani musicali in un’atmosfera piena di fascino e che certamente susciterà tanta curiosità voglia di approfondire. Per cui si può ben dire che il borgo per tre giorni sarà immerso virtualmente nel fantastico cosmo che ci circonda.

Sindaco, per l’occasione è stata approntata una bellissima cartolina filatelica in collaborazione con Poste Italiane. Che messaggio vorrebbe scrivere per consegnarla poi ai tanti che verranno a visitare questo borgo?
L’universo è qualcosa di meraviglioso e ancora in gran parte sconosciuto. La nostra terra è un punto quasi impercettibile nella grandiosità del cosmo che vale la pena amare e preservare dai tanti rischi che sta correndo.

L’Italia, con queste iniziative, ci fa scoprire autentici scrigni di arte, tradizioni, cultura, storia e meraviglie paesaggistiche fermate nel tempo come una fotografia, con i loro paesaggi plastici, l’aria salubre, la quiete di una vita fatta di essenza. A Castellaro tutto questo è realtà, immota, placida, in attesa di chi la vorrà scoprire o riscoprire.

Per tutte le informazioni sul festival: Festival di Astronomia (inaf.it)

Giuseppe De Carli