Un Uomo Neolitico emerge dal suolo di Valdaro
Eccezionale ritrovamento archeologico a Mantova. Da uno scavo emergono un uomo neolitico e il suo cane.
Il mito del cacciatore Orione tra i terreni di Valdaro. Un cacciatore e il suo cane. Sepolti a Valdaro. Cinquemila anni fa.
Ad annunciare l’eccezionale ritrovamento è stata la dottoressa Elena Menotti, direttore del Nucleo Operativo della Soprintendenza Archeologica di Mantova.
Si tratta di un cacciatore, come testimoniano le punte delle frecce in selce trovate vicino che si è voluto chiamare il cacciatore Orione con il suo cane Sirio perchè in estate, in cielo, c’è la costellazione di Orione con il canis maior, la stella di Sirio.
Lo scheletro dell’uomo, una persona di alta statura, è stato trovato infatti in posizione rannicchiata con ai piedi, come nella costellazione di Orione, il cane.
I reperti saranno trasferiti nel Museo Archeologico di Mantova dove verranno studiati e poi esposti al pubblico.
Nella stessa zona qualche anno fa sono stati rinvenuti i resti degli “Amanti di Valdaro“, gli scheletri di un uomo e di una donna abbracciati, risalenti al neolitico.
Scritto da: MantovaNotizie.com
Data: 16 Luglio 2009
Categoria: Cronaca
Tag: Villimpenta