A Mantova è alta la densità di sinistri con biciclette
Nel 2010 in provincia di Mantova si è verificato un incidente con biciclette ogni 2500 abitanti tra i 6 egli 85 anni. Un dato che pone la provincia al 23° posto in Italia e al quarto in Lombardia dopo Cremona (1/1.752 abitanti – 12° in Italia), Milano (1/1.773 abitanti – 14° in Italia), Monza e Brianza (1/1.950 – 15° in Italia).
A rilevarlo è D.A.S, compagnia del gruppo Generali specializzata nella tutela legale, che ha analizzato una serie di dati in occasione del lancio della nuova polizza “Difesa in Movimento”, che offre tutela legale a chi guida un qualsiasi veicolo ma anche a chi subisce danni in qualità di pedone, ciclista o trasportato su qualunque mezzo.
Le province lombarde con la più bassa incidenza di sinistri con biciclette sono Sondrio, con un incidente ogni 6.768 abitanti, Como (1/4.279) e Lecco (1/4.166). Secondo gli ultimi dati disponibili elaborati da D.A.S. nel decennio 2001-2010 gli incidenti con biciclette nella provincia di Mantova sono cresciuti del 10%, un incremento relativamente contenuto soprattutto se confrontato con quelli registrati a Lecco (+117%), Brescia (+85%) e Bergamo (+80%).
I sinistri che hanno coinvolto biciclette sono diminuiti, nel periodo in esame, a Sondrio (-50%) e Milano (-4%) mentre a Varese sono aumentati solo del 6%. Nel resto d’Italia le province dove gli incidenti sono cresciuti di più sono Matera (+400%), Avellino (+200%), Caserta (+195%) e Lecce (+168%), quelle dove si sono registrati i maggiori cali sono Nuoro (-80%), Crotone (-67%), Firenze (-56%) e Rieti (-53%).
“Analizzando il mercato di riferimento per costruire il nuovo prodotto di tutela legale per la circolazione stradale – spiega Roberto Grasso, amministratore e direttore generale di D.A.S. SpA – ci siamo resi conto che il bisogno di protezione sulla strada è molto forte non solo per chi si trova alla guida di veicoli a motore, ma anche per chi si muove a piedi o in bicicletta. Gli incidenti che coinvolgono queste ultime due categorie di persone sono molto frequenti ed è importante garantirsi un’assistenza legale qualificata per far valere i propri diritti. Con il nuovo prodotto “Difesa in movimento” ci siamo spinti anche oltre, estendendo la copertura a chi utilizza barche, windsurf e moto d’acqua, mezzi che, soprattutto nelle località turistiche, possono essere motivo di controversie tra vacanzieri”.
Proseguendo la lettura dei dati di D.A.S. si apprende che nel 2010 in provincia di Mantova si sono verificati 152 incidenti con biciclette, quasi 13 al mese. Il picco è stato registrato nel 2007 (195), mentre l’anno in cui si sono registrati meno sinistri è stato il 2003 (127). A livello nazionale, secondo i dati elaborati da D.A.S., Emilia Romagna (1 incidente ogni 1.341 abitanti), Veneto (1/2.261) e Lombardia (1/2.410) sono le regioni con la più alta incidenza di sinistri con biciclette, mentre le regioni dove se ne riscontrano di meno, in rapporto agli abitanti tra i 6 e gli 85 anni, sono la Basilicata (1/90.808), la Calabria (1/39.587) e la Campania (1/30.226).
“Difesa in movimento” di D.A.S. è un prodotto ampio, flessibile e conveniente che copre concretamente tutte le esigenze di mobilità di una famiglia moderna tutelando l’assicurato anche nella veste di ciclista, pedone o trasportato su qualunque mezzo (compreso l’aereo)! Con “Difesa in movimento” è possibile assicurare la patente (di guida A e B o Patente Nautica) per essere tutelati alla guida di qualsiasi mezzo; un singolo veicolo o natante fino a 10 metri, assicurando qualsiasi conducente alla guida di quel mezzo; tutti i veicoli e i componenti del proprio nucleo familiare.
Il pacchetto base garantisce l’assistenza per presentare ricorso contro l’ eventuale provvedimento di sospensione della patente e per ottenere il dissequestro del veicolo. E’ prevista, inoltre, l’assistenza per opporsi a eventuali sanzioni amministrative legate al sinistro e la difesa e il rimborso delle spese legali in possibili procedimenti penali a carico dell’assicurato.
Su richiesta le coperture assicurative possono essere estese per ottenere l’assistenza legale, e la copertura delle relative spese, in caso di vertenze contrattuali (compreso l’acquisto o la vendita del veicolo assicurato), nel ricorso contro le sanzioni amministrative, contro gli avvisi di accertamento per ritardato pagamento della tassa automobilistica e l’illegittima variazione dei punti patente.
Agli assicurati che sceglieranno di estendere le garanzie all’ambito delle perdite pecuniarie, DAS riconoscerà un rimborso fino a 500 euro per un corso di aggiornamento finalizzato al recupero dei punti patente perduti e fino a 1000 euro nel caso in cui si debba sostenere nuovamente l’esame di guida. Tale estensione permetterà di ottenere anche le spese di recupero e traino del veicolo in caso di guasto e incidente e un’indennità per la duplicazione dei documenti andati persi o distrutti.
Scritto da: comunicato stampa
Data: 5 Giugno 2012
Categoria: Cronaca