Migliaia di cittadini mantovani rispondono al richiamo dell’ambiente e della solidarietà
Laddove ci sono proposte alternative, coinvolgimento e socialità attiva, i cittadini mantovani rispondono subito e con forza. Numeri straordinari a La Favorita di Mantova nei primi quattro giorni dell’anno, con oltre 50.000 presenze.
Socialità e attenzione alla comunità: sono queste le parole d’ordine che oggi la grande distribuzione, quella più attenta, più responsabile e oculata sceglie di fare proprie.
I centri commerciali, definiti dal sociologo George Ritzer le nuove cattedrali del nostro tempo, non sono solo luoghi di shopping, di scambio tra domanda e offerta, ma sono diventati luoghi di relazione e d’incontro con la comunità nella quale operano. Sono agorà, nelle quali la funzione strettamente commerciale è una fra le molte, che si affianca a quella civica e di socialità quotidiana.
Un principio che alcuni centri commerciali stanno declinando in maniera sempre più raffinata e originale: è ad esempio il caso di La Favorita, il centro commerciale di Mantova, che ha scelto di aprire il 2016 con una iniziativa che unisce ambiente e solidarietà.
La raccolta dei tappi avviata il 3 gennaio 2016, insieme ad una Befana di grandissimo successo, ha registrato da subito numeri eccezionali: non è possibile dare una cifra precisa, ma è certo che i contenitori posizionati in galleria sono già pieni e moltissime persone sono arrivate con sacchi, ma anche piccole borse e sacchetti.
Segno che tanti cittadini hanno risposto positivamente all’iniziativa, decidendo di dare fin da subito il proprio contributo, grande o piccolo che sia.
Ricordiamo che la raccolta di tappi è finalizzata a sostenere lo smaltimento corretto dei rifiuti, ma anche ad aiutare famiglie in difficoltà: infatti il denaro proveniente dalla vendita dei tappi verrà devoluto proprio a questo scopo.
La nostra mission – spiega il Direttore Daniele Franzetti – è quella di essere punto di riferimento anche sociale e culturale per la comunità. Questa scelta viene apprezzata da clienti e visitatori e a dirlo sono i numeri: oltre 14.500 presenze solo il 5 gennaio, oltre 50.000 nei primi 4 giorni di apertura dell’anno. Continueremo quindi su questa strada, sempre con nuove iniziative e proposte rivolte a gradi e piccoli.
Scritto da: Indalo
Data: 7 Gennaio 2016
Categoria: Cronaca