Nasce il Giardino Norma Cossetto a Roncoferraro 10/2/2020
Un doppio appuntamento per il Giorno del Ricordo a Roncoferraro.
Lunedì 10 Febbraio 2020 alle ore 11.00, nell’area verde racchiusa tra Via Vasco De Gama, Via Marco Polo e Via Pablo Picasso, si svolgerà la cerimonia di intitolazione del parco giardino a Norma Cossetto, martire italiana in Istria, insignita dalla Presidenza della Repubblica di Medaglia d’oro al Valore civile.
Due i momenti: uno dedicato al dramma della Storia che ha colpito gli italiani giuliano dalmati, e l’altro dedicato al Ricordo come chiave del futuro nel segno dell’Inclusione.
La cerimonia si aprirà con i saluti del Sindaco Sergio Rossi, seguirà l’intervento della Dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Roncoferraro, Mariella Difato, con un inquadramento storico del tema dell’esodo giuliano-dalmata.
La performance “Il rosso è un colore freddo” Proprio gli studenti della scuola, in particolare della Scuola secondaria di primo grado “Luca Fancelli”, di classe terza A, B e C, saranno impegnati in una performance dal titolo “Il rosso è un colore freddo”, proprio partendo dal concetto dei colori.
Il rosso che è il colore della terra d’Istria, ricca di bauxite, il colore del sangue, della violenza sulle donne e della ferocia perpetrata. Il blu come il gelo che immobilita i cuori, come la rabbia, blu come il vuoto.
Gli studenti rappresenteranno la storia di Norma Cossetto attraverso le sue emozioni, frasi ad effetto, parole, danze e movimenti sperimentali. La pianta, elemento simbolico, accompagna Norma nelle fasi della sua crescita, amplifica le sensazioni e i conflitti da lei provati.
La performance evidenzierà corpi cadenti, privi di vita, sagome, sinergie morbide, ma al tempo stesso spigolose.
Saranno gli stessi studenti poi a disvelare il totem che immortala l’intitolazione del giardino alla giovane studentessa istriana.
La Filarmonica di Governolo renderà gli istanti successivi al disvelamento ancora più intensi, al doloroso suono del silenzio.
Il Ricordo nell’Orazione di memoria di Dino Grebaz Dino Grebaz, delegato di ANVGD (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia) ed esule a sua volta proprio dalle terre istriane, curerà l’Orazione di memoria per ricordare la giovane martire Norma.
Dino Grebaz è nato nel 1949 a Santa Domenica di Parenzo, proprio il paese di Norma Cossetto. Norma e sua sorella Licia erano amiche della mamma di Grebaz. Ecco dunque che l’Orazione di Grebaz intende anche “umanizzare” un personaggio, entrato suo malgrado nella Storia, evitando di indugiare sull’aspetto truce della vicenda, ma riportandolo ad una dimensione di normalità. Perché spesso la Storia irrompe violentemente nella normalità, nelle nostre case, e tocca le nostre vite.
Al termine dell’Orazione di Grebaz, interverrà l’Assessore alla Cultura e Politiche educative, Roberto Archi. II Giorno del Ricordo come Inclusione Saranno inoltre inaugurate due “Casette dei libri” donate da CSE “il Sentiero” di Mantova di ANFFAS Onlus di Mantova, nell’ambito del progetto “Bookcrossing a Roncoferraro: la casa dei libri per tutti”.
Introdurrà il momento una giovane del territorio che frequenta il CSE “il Sentiero” di Mantova, che si è impegnata in questi mesi nella raccolta, catalogazione e registrazione dei libri da allocare periodicamente nelle casette.
La Responsabile dell’Anffas Onlus Mantova Valentina Salandini spiegherà il progetto di Bookcrossing e il significato dell’inclusione sociale e come il valore di inclusione si relaziona con la Storia e con l’insegnamento del Ricordo.
Scritto da: Ufficio Scuola - Comune di Roncoferraro
Data: 10 Febbraio 2020
Categoria: Cronaca
Tag: Roncoferraro