Comune di Mantova, Polizia Locale e Poste Italiane insieme per informare i cittadini con alcuni consigli utili antitruffa
Parte la campagna anti truffa “Più informati. Più protetti”
Poste Italiane, impegnata da tempo nel sostenere la cultura della sicurezza e della prevenzione dai fenomeni di criminalità, si unisce alla Polizia Locale e al Comune di Mantova per promuovere l’iniziativa, finanziata dal Ministero dell’Interno, “Più informati. Più protetti”, una campagna anti truffa rivolta a tutti i cittadini. A partire da lunedì 31 luglio e fino a metà settembre 2023, all’interno degli 8 uffici postali di Mantova verranno esposte le locandine con alcuni buoni consigli per evitare spiacevoli sorprese ai cittadini. Le 12 regole vanno dalle modalità per effettuare acquisti online in sicurezza, all’utilizzo dei canali social e e-mail fino ai comportamenti nella vita quotidiana come prelevare contanti e non far entrare in casa sconosciuti.
Il poster riporta i numeri utili da contattare in caso di sospetto di truffa.
A conferma della grande attenzione alla sicurezza sui servizi, Poste Italiane nella sezione dedicata alla sicurezza del sito poste.it, offre una serie di consigli e anche diversi video che spiegano fenomeni come lo smishing, il phishing e il vishing.
Ecco alcuni consigli:
- Poste Italiane e PostePay non chiedono mai i dati riservati (utenza, password, codici di sicurezza) in nessuna modalità (e-mail, sms, chat di social network, operatori di call center) e per nessuna finalità. Se qualcuno, anche presentandosi come un operatore dell’azienda o inviando messaggi che sembrano provenire dall’azienda dovesse chiedere tali informazioni si tratta di un tentativo di frode, quindi non fornirle a nessuno;
- Non rispondere a e-mail, sms, telefonate o chat da call center in cui vengono chiesti i codici personali (utenza, password, codici sicurezza, dati carte pagamento), o segnalati fantomatici problemi di sicurezza con imminenti blocchi di operatività;
- Controllare l’attendibilità di una e-mail prima di aprirla: verificare che il mittente sia conosciuto e identificato;
- Non scaricare gli allegati di una e-mail sospetta prima di aver verificato che il mittente sia conosciuto e identificato;
- Non cliccare sul link contenuto nella e-mail sospetta; se per errore dovesse accadere, non autenticarti sul sito falso e chiudere subito il web browser;
- Segnalare a Poste Italiane eventuali e-mail di phishing, inoltrandole a antiphishing@posteitaliane.it. Immediatamente dopo cestinarle e cancellarle definitivamente;
- Digitare direttamente l’indirizzo https://www.poste.it/ nella barra del web browser per visitare il sito di Poste Italiane;
- Utilizzare l’App per usufruire del servizio gratuito di push notification ed essere informati in tempo reale sulle operazioni di pagamento effettuate con il conto corrente e le carte di pagamento. In alternativa attivare il servizio di notifica tramite sms sul telefono cellulare, gratuito per i pagamenti su siti internet e app.
Poste Italiane dimostra ancora una volta di essere vicino ai cittadini e di essere una realtà unica in Italia per dimensioni, riconoscibilità, capillarità e fiducia.
Scritto da: Poste Italiane – Media Relations
Data: 31 Luglio 2023
Categoria: Cronaca