Franca Grisoni a Volta Mantovana per Lingue di Terra

Prosegue “Lingue di Terra”, la rassegna culturale dell’estate voltese: dopo l’evento dedicato a Pier Vittorio Tondelli e l’incontro con Franco Loi, seguiti da un folto e variegato pubblico, il cartellone propone, Giovedì 8 Luglio 2010 alle ore 21.00, nella consueta sede dei Giardini delle Scuderie di Palazzo Gonzaga, l’incontro con la poetessa sirmionese Franca Grisoni.

L’autrice parlerà della sua poesia in dialetto bresciano: una lingua ruvida, concreta, che nelle sue opere viene però riscattata da un tipo di scrittura colloquiale, da osteria, dalla lingua dei ricordi, e portato sul versante dell’introspezione, lato poco indagato dalla poesia vernacolare.

Particolari, natura e istanti si fanno paradigmi della vita: esplorazione, ricerca e stupore tralucono sempre dai suoi versi, in rottura con i tradizionali versi dialettali, che vanno troppo spesso a cercare il già noto, il passato. E’ proprio questa singolarità che rende Franca Grisoni uno dei poeti di primo piano nel panorama italiano, spesso accostata all’americana Emily Dickinson.

Non mancherà all’interno dell’incontro un cospicuo spazio dedicato alla lettura delle poesie da parte della poetessa stessa.

Franca Grisoni è nata a Sirmione, dove vive e lavora. Ha vinto nel 1988 il Premio Viareggio per la poesia. Ha inoltre pubblicato La böba (1986, premio Bagutta opera prima), L’oter (1987, premio Empoli), Ura (1993), De chì. Poesie della penisola di Sirmione (1997, premio Viareggio), La giardiniera (2001) e L’ala (2005). Di recente è uscita per Morcelliana la sua raccolta, Poesie, un’antologia che contiene, oltre a tutte le opere precendenti, anche Fiat, una raccolta precedentemente inedita. Franca Grisoni collabora con il Giornale di Brescia e con la rivista Paragone e con diverse istituzioni culturali bresciane, partecipando, inoltre, all’organizzazione di rassegne di poesia e di letture bibliche.