Fumana 2019 Mantova – Immaginari delle pianure

Fümana trae spunto da un’idea semplice: cercare, trovare e valorizzare un tratto comune tra chi ha fatto e fa arte in tutte le sue forme in un luogo geografico preciso, nello specifico la Pianura. Attraverso le differenti espressioni artistiche si persegue l’idea di cogliere i racconti identitari e le attitudini culturali propri di questa terra.

Tutti gli eventi sono gratuiti.

Programma

– DINO VILLANI CHE NON TI ASPETTI, QUADRI E INCISIONI DI COLLEZIONI PRIVATE
Dal 1° al 10 novembre 2019
Orari apertura mostra: tutti i giorni dall 9.00 alle 18.00
Casa del Rigoletto – Mantova

– MARATONA FUMANA 24H

Eccetto diversa indicazione, gli eventi si terranno presso la Casa del Rigoletto di Mantova (Piazza Sordello 23).

Venerdì 8 novembre 2019
Ore 18.00
Il lascito alla cultura di Dino Villani, poliedrico uomo di pianura
Finissage mostra con Isa Gorreri, Beatrice Palvarini, Ferdinando Capisani e gli Amici del Premio Suzzara, condotto da Nicola Sometti

Ore 20.00
Al Cavallino Bianco: mangia e bevi inconsapevolmente
Aperitivo con l’Accademia della Cucina Mantovana, all’Osteria Piazza Sordello 26

Ore 22.00
Storie di nebbia
Villani, Zavattini, Piubello e Brera si raccontano, nei video trovati in rete

Sabato 9 novembre 2019
Ore 2.00
Apriamo cassa 4
Reading analcolico nelle corsie del Carrefour, a cura di ARS creazione e spettacolo
in Piazza 80° Fanteria 1/3

Ore 4.00
Fumana in foto
Laboratorio di fotografia notturna per le vie della città, condotto da Claudio Brambilla

Ore 6.00
Mantova è un cinema
Passeggiata all’alba nei set cinematografici mantovani, guidata da Giacomo Cecchin

Ore 8.00
La marcia su Roma
Il film girato a Mantova e diretto nel 1962 da Dino Risi, con Gassman e Tognazzi
al Cinema del Carbone in Via Oberdan 11

Ore 10.00
Non si vive di solo pane e salame
Colazione del campione al Bar Noce,
in Via Orefici 5

Ore 12.00
Disegna la nebbia
Performance d’arte urbana, a cura di Vincenzo Denti

Ore 16.00
Mio paese natio è Pianariva, che l’Olona divide a mezzo prima di confluire in Po. Sono cresciuto brado fra i paperi e le oche naviganti l’Olona
Un ricordo di Gianni Brera con Adalberto Scemma e Gianni Fava, in collaborazione con Terre di Lombardia