TORNA LA TERZA EDIZONE DI SBRISLONA&CO
L’evento dedicato alla sbrisolona e altri dolci tipici mantovani si svolgerà dal 18 al 20 ottobre 2024 a Mantova

Sbrisolona e co Mantova 2024Torna Sbrisolona&Co., l’evento, giunto alla sua terza edizione, dedicato interamente ai più celebri prodotti della pasticceria regionale italiana, con un focus sulla Sbrisolona e sui diversi dolci tipici dell’area mantovana, che si terrà dal 18 al 20 ottobre 2024 a Mantova.

L’evento è promosso da Confcommercio Mantova, realizzato con il contributo di Regione Lombardia e patrocinato dal Comune di Mantova e Camera di Commercio di Mantova.

Saranno tre giorni interamente dedicati ai più celebri prodotti della pasticceria regionale italiana, con un focus sulla torta sbrisolona e sui diversi dolci tipici dell’area mantovana.

Dal 18 al 20 ottobre 2024 il centro storico di Mantova diventerà uno scrigno di dolcezza, per celebrare la regina della tradizione dolciaria mantovana, la Sbrisolona, torta fatta di “briciole” che trova le sue origini prima del ‘600 quando arrivò anche alla corte dei Gonzaga. Parallelamente, troveranno spazio anche le dolci eccellenze enogastronomiche della nostra penisola per deliziare il palato di grandi e piccini. Un appuntamento imperdibile per tutti i golosi, dagli appassionati agli addetti ai lavori, che potranno degustare, acquistare e conoscere i dolci della tradizione.

Il ricco programma di eventi si dislocherà tra Piazza Sordello, Piazza delle Erbe e Piazza Broletto e prevede showcooking, degustazioni guidate, laboratori e sfide culinarie. Non mancheranno poi le interviste condotte da ospiti illustri, durante le quali il pubblico potrà incontrare ed ascoltare dal vivo grandi nomi dal panorama culinario e della pasticceria, ma anche personalità dello spettacolo e dello sport. Gli angoli più suggestivi del centro saranno poi animati da esibizioni e intrattenimenti, laboratori e giochi per bambini, installazioni e artisti di strada.

Spazio poi alle premiazioni: durante Sbrisolona&Co., infatti, verrà conferito il premio “Virgilio di Zucchero” a Gianni Margini, titolare della Pasticceria Atena, un importante pasticcere della città che ha portato lustro e fama al territorio mantovano. Pasticceria Atena nasce nel 1976 quando Gianni e Carla, giovani sposi, aprono la prima pasticceria nella piccola cittadina di Sabbioneta. Una produzione artigianale dove cura del prodotto e rispetto della tradizione si percepiscono nella qualità dei prodotti proposti. Nel tempo Gianni e Carla sono stati affiancati nel lavoro dalle figlie: Caterina, Francesca, AnnaMaria. La formazione costante, la ricerca delle migliori materie prime, ha permesso di mantenere alta la qualità dei prodotti offerti e di dare vita a delle creazioni originali che potessero raccontare il territorio e le specialità mantovane.

Grande attesa per i nomi di altri due premiati: “La Gemma dei Gonzaga” andrà ad una personalità di spicco che abbia contribuito alla valorizzazione di Mantova a livello nazionale o internazionale, che ha visto la partecipazione delle scorse edizioni di personaggi come ad esempio, Roberto Boninsegna, dirigente sportivo e allenatore, ma anche il conduttore televisivo Patrizio Roversi.

Il premio “Ambasciatore del Gusto” sarà, invece, conferito a chi, tramite il proprio impegno e il proprio talento abbia contribuito a diffondere e a portare lustro al comparto culinario e dolciario e vuole omaggiare chi si è distinto anche per i valori che veicola attraverso la propria professione e nel 2023 ha avuto l’onore di vincerlo Lucake, giovane pasticcere e food blogger.

Infine, quest’anno il Premio Inclusione sarà assegnato all’Associazione ANFFAS di Mantova. Un riconoscimento per onorare l’impegno dell’associazione nel sostenere le persone con disabilità intellettive e relazionali, promuovendo l’inclusione e la partecipazione attiva nella comunità. ANFFAS è un pilastro fondamentale per Mantova, e il premio vuole essere un tributo alla loro dedizione e ai successi ottenuti nel migliorare la qualità della vita delle persone che assistono.

I dolci tipici mantovani

Il Festival sarà un vero e proprio viaggio gastronomico alla scoperta della secolare tradizione dolciaria di Mantova, dalla Sbrisolona all’Anello di Monaco, passando per la Torta Elvezia, la Torta delle rose, la Torta di San Biagio, la Torta Paradiso, il Bussolano e senza dimenticare la Torta di tagliatelle, in un vero e proprio tour della dolcezza.

Nella tre giorni della kermesse sarà possibile degustare e scoprire i dolci della tradizione Mantovana, la loro storia, la loro provenienza e ovviamente assaggiarne le diverse varianti.

Scopo dell’iniziativa è portare la città ad essere riconosciuta come una delle capitali nazionali del dolce, essendo questo territorio detentore di secolari eccellenze tradizionali, che in alcuni casi si intrecciano tra storia e leggenda alle vicende storiche che hanno coinvolto Mantova nel corso dei secoli.

Protagonista indiscussa sarà certamente la Sbrisolona, un vero culto della pasticceria italiana. Questo dolce, noto per la sua consistenza “sbriciolosa”, è apprezzato da grandi e piccini per la sua semplicità e squisitezza. Disponibile in varianti come cioccolato, crema al limone e senza glutine, la sbrisolona soddisfa ogni palato. Nata prima del ‘600 nel mantovano viene chiamata anche la “torta delle tre tazze” essendo l’indice di misura degli ingredienti di cui è composta ovvero farina (bianca e gialla), zucchero e mandorle tritate in egual misura. Nel tempo, sono nate molte varianti, dalla sbrisolona al cioccolato o alle nocciole a quella con il liquore all’arancia oppure noci, nocciole e rhum. In alcuni casi, però, cambia anche leggermente la consistenza aggiungendo le confetture o la ricotta al suo interno per ottenere un cuore morbido e mantenere la sua caratteristica croccantezza all’esterno.

Gli amanti della morbidezza e della sofficità, invece, non possono che amare l’Anello di Monaco, altra colonna portante della pasticceria mantovana, dove un ripieno di mandorle e nocciole tostate conferisce un gusto deciso alla spumosità di un impasto lievitato, chiudendo con la delicatezza di una spessa glassa zuccherina.

L’origine della profumatissima Torta delle rose affonda le sue radici nel lontano 1490, quando in occasione delle nozze del signore di Mantova Francesco II Gonzaga, i pasticceri di corte realizzarono questo dolce per omaggiare la giovane sposa Isabella d’Este, con una creazione che ricordasse un bouquet floreale: si narra che la torta fu talmente apprezzata dagli invitati al banchetto, da entrare di diritto nel repertorio dei dolci della città.

Per la festa di San Biagio viene preparata la Torta di San Biagio, dolce tradizionale di questa festività, la cui particolarità risiede nel suo impasto leggero e fragrante, spesso decorato con mandorle intere e una spolverata di zucchero a velo.

Un dolce unico nel suo genere è la Torta di Tagliatelle, caratterizzata da un guscio di pasta frolla farcito con mandorle, zucchero e burro, ricoperto da un intricato strato di tagliatelle sottili. Questa combinazione inusuale crea una croccantezza e un sapore inconfondibili, rendendo questa torta un vero simbolo della pasticceria mantovana.

La Torta Paradiso è tipica per il suo essere soffice e delicato. La sua consistenza morbida e il sapore leggero la rendono ideale per essere gustata da sola o accompagnata da una tazza di tè o caffè.

Un’altra torta storica è la Torta Elvezia, meraviglia composta da tre strati e importata alla fine del ‘700 dai pasticceri svizzeri Putscher, trasferitisi a Mantova dal Cantone tedesco.

Infine, il Bussolano, un ciambellone semplice e rustico, tipico delle campagne mantovane con una consistenza compatta e un sapore delicato. Tradizionalmente veniva servito in occasioni speciali e feste familiari.

Programma eventi

Un evento che racconta per tre giorni non solo le eccellenze dolciarie del territorio ma anche la storia di Mantova grazie al corteo storico per la rievocazione del matrimonio tra Isabella d’Este e Francesco II Gonzaga. Figuranti in abiti rinascimentali sfileranno per le vie del centro rievocando la celebrazione durante la quale fu preparata per la prima volta la Torta delle Rose, un simbolo della tradizione dolciaria mantovana, creata appositamente dai pasticceri di corte in omaggio alla giovane sposa. Dame, cavalieri, armigeri e chiarine accompagneranno in un corteo nuziale i novelli sposi fino al momento della loro unione che darà via ai festeggiamenti, facendo rivivere grazie ai costumi e alle atmosfere rinascimentali una delle favole nobiliari più celebri della storia di Mantova. Il tutto si concluderà con uno spettacolo di sbandieratori che si esibiranno in acrobazie e performance spettacolari.

Ma le sorprese non finiscono qui, la bellissima cornice di Piazza delle Erbe ospiterà una maxi sbrisolona e suggestive installazioni artistiche mentre per i turisti saranno disponibili itinerari culturali per visitare la città, organizzati in collaborazione con le agenzie viaggi.

Tra le vie del centro storico il pubblico verrà accompagnato da spettacoli itineranti e musicali alla scoperta dei dolci e del territorio mantovano grazie alle entusiasmanti esibizioni della Brianza Parade, che incanteranno il pubblico con le loro coreografie.

Anche quest’anno, nell’area dedicata ai bambini, i più piccoli potranno divertirsi con i Wood Games, giochi di una volta realizzati in legno, e partecipare a interessanti laboratori creativi. Un’opportunità unica per le famiglie di vivere momenti di svago e apprendimento insieme.

Gli appassionati di cucina potranno inoltre degustare nei ristoranti del territorio il “Menù Gonzaga” che verrà realizzato ad hoc per l’occasione con piatti ispirati alla tradizione dei Gonzaga. Inoltre, per la rassegna “A tavola con…” tre ristoranti di Mantova presenteranno durante gli showcooking, tre dolci tipici del territorio. I locali scelti sono: Il Rigoletto, un ristorante tipico con un ambiente elegante e raffinato, che offre prodotti genuini e di qualità. La titolare, Ekla Vasconi ha partecipato alla puntata di 4 Ristoranti girata a Mantova.

Alla Corte dei Bicchi, guidato da Fabrizio Bicchierai che si distingue per una cucina originale e ricercata, con pasta e pane fatti in casa e infine, Materia Prima, con Giuseppe Maddalena che ha partecipato e vinto la trasmissione “4 Ristoranti” nell’edizione del 2024, vanta di un menù ricercato e un’ampia offerta di vini.

Il programma include anche Sweet Drinks, dove tre locali mantovani prepareranno tre cocktail in abbinamento alla sbrisolona, uno per ogni serata del Festival, offrendo un’esperienza unica per scoprire nuove combinazioni di sapori. Il primo cocktail-bar scelto è il Laboratorio di Francesco Zamboni, situato nella splendida piazza rinascimentale della città di Mantova. Terrazza San Lorenzo, di proprietà Jacopo Colombo, noto per il suo rooftop con vista mozzafiato. Ed infine la Toseria lounge bar, il nuovo e moderno locale di Roberto Tosi, ideale per colazioni, pranzi e aperitivi.

Infine, il fil rouge della dolcezza permetterà ai visitatori di scoprire e gustare le migliori creazioni dolciarie di Mantova, attraverso un viaggio tra le pasticcerie e i forni della città. I negozi del centro storico parteciperanno a un concorso di vetrine a tema, aggiungendo un tocco di creatività e competizione all’evento.

Commenti degli organizzatori

“Non solo arte, musei, storia e tradizioni, Mantova attrae turisti anche per le sue specialità gastronomiche e dolciarie – spiega Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia – Per il terzo anno Sbrisolona&Co, il Festival dedicato alla tipica torta mantovana e ai dolci tradizionali italiani, offrirà un weekend di degustazioni e spettacoli in piazza delle Erbe, nel cuore del centro storico. Qui le principali attrazioni cittadine – Palazzo della Ragione, la Torre dell’Orologio e la Rotonda di San Lorenzo- faranno da preziosa cornice all’iniziativa, con le ‘porte aperte’ a chiunque volesse conciliare ‘cultura e sapori’. Regione ha sostenuto convintamente Sbrisolona&Co., perché eventi come questo sono straordinari volani di attrattività turistica, ma rappresentano anche presidi culturali di ‘saperi’ della nostra tavola e storia della comunità locale”.

“La nostra città è attrattiva certamente per il suo importantissimo patrimonio artistico culturale e naturalistico ma in questi anni abbiamo promosso anche la nostra buona cucina – afferma Giovanni Buvoli, Vicesindaco del Comune di Mantova – La nostra è una cucina rinascimentale sia di principi che di popolo e oltre il buon cibo e il buon vino abbiamo un’importante tradizione dolciaria con una ampia gamma di prodotti di pasticceria come accade in tutti i territori dove ci sono state delle corti, nel nostro caso quella dei Gonzaga. Tra questi prodotti il più rappresentativo è la sbrisolona per le sue caratteristiche, nato secoli fa come dolce povero si è via via raffinato ed oggi è presente nelle ricette familiari dei Mantovani oltre che nei fornai e nelle pasticcerie”.

“Il Festival della Sbrisolona coinvolgerà la città e la sua rete commerciale: negozi, pubblici esercizi, attività ricettive saranno in prima linea nell’organizzare una serie di eventi e momenti di grande impatto e richiamo che coinvolgeranno i visitatori – dice Angelica Isabella Sargenti, Confcommercio Mantova – Tra i momenti più suggestivi troviamo i cortei storici, i menù dedicati nei ristoranti e negli alberghi dove verranno proposte pietanze tipiche della tradizione mantovana; Sweet Drinks Cocktail nei locali, con speciali bevande abbinate alla Sbrisolona; showcooking e sfide culinarie tra professionisti della ristorazione, che rivisiteranno il dolce protagonista della rassegna in chiave moderna; premiazione di pasticceri e imprenditori del terziario che si sono distinti nella loro attività; vetrine dei negozi a tema”.

“Un evento gastronomico culturale ideato e apprezzato dal pubblico per le sue molteplici proposte, dai grandi eventi all’area commerciale ma anche spettacoli di animazione e intrattenimento e tantissimi showcooking e degustazioni guidate per celebrare la sbrisolona, il dolce iconico del territorio mantovano – spiega Stefano Pelliciardi, Amministratore SGP Grandi Eventi, organizzatore – L’obiettivo è far emergere Mantova come capitale dei dolci e della pasticceria italiana. Dalla torta Elvezia alla Torta delle Rose, dalla Torta San Biagio ma anche la torta di Tagliatelle senza dimenticare l’Anello di Monaco, fino ad arrivare appunto alla sbrisolona, il dolce sicuramente più apprezzato, ammirato e conosciuto in tutta Italia e non solo”.




Scritto da: MantovaNotizie.com
Data: 25 Luglio 2024
Categoria: Feste e Sagre
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