Mantova Poesia, anteprima de Il tocco dell’ignoto di Stefano Iori alla biblioteca Baratta 9/6/2023
“Il tocco dell’ignoto”, nuova raccolta poetica di Stefano Iori
Venerdì 9 giugno 2023 alle 18 presentazione in anteprima al Baratta di Mantova
“Il tocco dell’ignoto” è il titolo dell’ultimo libro di poesie di Stefano Iori (peQuod edizioni, 2023).
La raccolta verrà presentata venerdì 9 giugno 2023 alle ore 18 presso la Biblioteca Baratta di Mantova, in corso Garibaldi 88.
L’opera si compone di poesie e testi filosofici, ma il poeta non effettua una sintesi tra questi due campi e non ne scarta le differenze; piuttosto effettua un’interpolazione dei due estremi. Ossia li collega, conservando entrambe le esperienze con i loro dettagli. È come se l’autore stringesse assieme le due forme del poetare e del filosofare, costringendole a procedere sempre unite, a tenere tutto l’orizzonte del possibile in una linea, non omogenea, naturalmente, in forza della specificità delle due risorse creative, tuttavia continua. Lo straordinario apporto di questa scelta, creativa a tutti gli effetti, consiste nel fatto che non scompare l’abisso tra le due forme espressive; tuttavia, esse sono ora ritenute inscindibili anche dal lettore. Per poter ottenere tale risultato occorre affondare le mani nell’immaginazione e nella meraviglia. A partire dall’attuale perdita di certezze che ci colloca in un ambiente instabile, che ci immobilizza, l’illusione è strumento di speranza e desiderio. Illudersi diventa una cosa sana, se si esce col pensiero al di fuori degli schemi. L’illusione è la risposta al “tocco dell’ignoto”, ovvero qualcosa che ci sfiora dall’esterno e che ci dona il senso di un’attenzione risvegliata, da che eravamo in letargo mentale e percettivo. Essere presenti alla vita è indispensabile per attingere all’oltre che ci riguarda.
Della raccolta “Il tocco dell’ignoto” il poeta e saggista Flavio Ermini scrive nell’introduzione: «Questo libro è segno della maturità poetica di Stefano Iori. […] La fantasia dell’autore corre verso l’aurora della parola, fino alla trascendenza, che affiora in ogni singolo componimento con vigore sottile. Il flusso poetico segue una linea salmodica e procede per coppie di parole-concetti: silenzio/voce, vuoto/pieno, dentro/fuori, corpo/pensiero. La dualità innesca il crescendo di domande e risposte che porta Iori a volare oltre i confini della ragione comune per dialogare con l’ignoto, dimostrando che la realtà è diminutio della realtà poetica. Il testo è animato da un moto alternato: ai versi si intrecciano brevi prose nutrite dalla sapienza ebraica, opportunamente innervate da citazioni filosofico-letterarie provenienti dal pensiero occidentale. Tale formula fa sì che poesia e saggistica vengano a combinarsi in una narrazione di seducente vitalità».
Del suo libro Stefano Iori dice: «”Il tocco dell’ignoro” esce a sei anni dalla precedente silloge “Lascia la tua terra”. Il lavoro è stato complesso perché ha comportato una vera e propria mutazione nel mio approccio alla scrittura e al vivere che ha donato un carattere nuovo delle poesie. Nell’oscurità del proprio vivere, scrisse Pier Paolo Pasolini ne “La divina mimesis”, c’era “qualcosa di terribilmente luminoso”. Accogliendo questa terribile e splendida luce, che voglio chiamare “l’ignoto”, e reinterpretando come a questo si sono rapportati grandi poeti del recente passato, Celan in testa, sono giunto a una conclusione che ha innervato i miei ultimi componimenti di un senso nuovo: ora, per dovere, scelgo la gioia a illuminare il buio che ci circonda».
Stefano Iori
Stefano Iori, poeta, saggista, narratore, ha pubblicato cinque raccolte poetiche, tre saggi, un romanzo e un libro di racconti. È direttore responsabile della rivista letteraria Menabò, nonché direttore artistico del Festival Mantova Poesia. Coordina il Premio di Poesia Terra di Virgilio. È curatore della collana Pensiero Poetico edita da Terra d’ulivi, nonchè presidente di giuria del Premio Terra d’ulivi–Riconoscere una storia. Sue poesie sono tradotte in romeno, polacco, spagnolo, inglese, lituano. In collaborazione con artisti italiani e stranieri realizza libri d’artista. È studioso di cultura ebraica.
Scritto da: Stefano Iori
Data: 7 Giugno 2023
Categoria: Libri
Tag: Mantova città