Alberto Grandi e Daniele Soffiati presentano il libro “La cucina italiana non esiste” all’Arci Galliano di Governolo 31/5/2024

La cucina italiana non esiste: Alberto Grandi e Daniele Soffiati presentano il loro ultimo libro sui falsi miti della cucina italiana venerdì 31 maggio 2024 alle 20 all’Arci Galliano di Governolo (MN)

Gran finale della rassegna sulla storia della cucina italiana all’Arci Galliano di Governolo con un appuntamento speciale venerdì 31 maggio 2024 alle 20. Ospiti della serata, Alberto Grandi e Daniele Soffiati, che presenteranno il loro ultimo libro: “La cucina italiana non esiste. Bugie e falsi miti sui prodotti e i piatti cosiddetti tipici”.

Dopo il grande successo del podcast da loro ideato (“DOI: denominazione di origine inventata”, disponibile su tutte le principali piattaforme ed recentemente evolutosi anche in un canale youtube), Grandi e Soffiati hanno deciso di mettere nero su bianco, attraverso un’analisi critica e approfondita, i retroscena, le contraddizioni e le evoluzioni che hanno caratterizzato la cucina italiana nel corso dei secoli. Durante la serata verrà offerto un assaggio a tutti i partecipanti; l’evento è ad ingresso gratuito con offerta libera e prenotazione consigliata entro giovedì 30 maggio al 346 739 3479. L’evento fa parte della rassegna “Sai cosa mangi?” a cura di Candido Roveda (appassionato di gastronomia) e Stefania Varani (sommelier 3° livello e giudice analisi sensoriale)

GLI AUTORI
Alberto Grandi (professore di Storia del cibo e presidente del corso di laurea in Economia e Management all’Università di Parma)
Daniele Soffiati (Segretario generale della Cgil di Mantova e giornalista), autori del celebre podcast DOI

IL LIBRO
“Quando Gualtiero Marchesi, considerato il fondatore della nuova cucina italiana, negli anni Novanta consigliava di mettere la panna nella carbonara, a nessuno veniva in mente di scatenare autentiche guerre di religione come avviene oggi.” Alberto Grandi, professore di Storia del cibo e presidente del corso di laurea in Economia e Management all’Università di Parma, e Daniele Soffiati, suo sodale nel celeberrimo podcast DOI – Denominazione di Origine Inventata, ci spiegano perché la cucina italiana non esiste! È vero che i prodotti italiani sono buonissimi, spesso i migliori al mondo, ma è falso che abbiano origini leggendarie, perse nella notte dei tempi. Non è serio sostenere che Michelangelo faceva incetta di lardo ogni volta che passava per Colonnata, così come non è credibile che i milanesi abbiano insegnato agli austriaci a preparare la cotoletta.
La ricerca storica attesta che la cucina italiana, intesa come prodotti e ricette della tradizione, è un’invenzione recente e, di fatto, un’efficace trovata di marketing: la narrazione della tradizione è spesso l’ingrediente contemporaneo che rende i nostri piatti ancora più gustosi.
La ricerca della coppia Grandi-Soffiati ci ricorda che fino a un recente passato gran parte degli italiani moriva di fame, mentre le élite si dilettavano con cuochi e buon cibo. Inoltre, molti piatti simbolo della “tradizionale” cucina italiana, dalla pizza alla pasta, non sarebbero stati possibili senza il fondamentale contributo dei migranti italiani, che tornarono da terre lontanissime con qualche soldo in tasca e prodotti alimentari praticamente sconosciuti fino al 1900.
Con questo libro, vera e propria miniera di informazioni e curiosità, gli autori ci accompagnano in un ideale supermercato. Analizzando, scaffale per scaffale, la storia degli alimenti e dei piatti tipici, ci svelano che gli italiani sono ottimi cuochi proprio perché non sono mai stati vincolati da una tradizione di fatto inesistente, bensì sempre aperti alla cucina e agli ingredienti degli altri paesi del mondo.