Mostra Franco Girondi “Luci di carta” Mantova 22 novembre – 5 dicembre 2019
Franco Girondi
Luci di carta
1991 – 2013
Quindici opere su carta
a cura di Gianfranco Ferlisi
inaugurazione venerdì 22 novembre 2019 alle 18:30
Project Room de Il Rio Edizioni
Via Principe Amedeo, 38 | Mantova
22 novembre – 5 dicembre 2019
visite su appuntamento: casaeditrice@ilrio.it
Vernice venerdì 22 novembre 2019 | ore 18.00
“Luci di Carta” è una piccola ma preziosa antologica che prossimamente sarà ospitata nella project room della casa editrice il Rio: multum in parvo verrebbe da dire. Sono quindici le opere realizzate con una materia che, appunto, strizza l’occhio al lavoro quotidiano che si svolge nell’adiacente redazione. Sono quindici le carte che, nella Rio’s project room, sono in grado di offrire una sintesi, in modo ordinato e rigoroso, di un importante periodo della ricerca artistica di Franco Girondi (1946): il pittore si inoltra qui sui sentieri della pittura analitica e il suo sapiente gesto pittorico accende il senso del suo procedere. Uno slittamento progressivo lo conduce verso un respiro cromatico sempre più creativo e caratterizzato da ascensioni di luce che guardano verso l’infinito. Lo sappiamo, anche se repetita iuvant, Franco è un maestro con oltre cinquant’anni di lavoro alle spalle e numerose e importanti esposizioni in Italia e all’estero. Come suggerisce il titolo della rassegna – Luci di carta – la colonna di luce che brilla nelle bibliche notti, la luce che attende di farsi verbo, la luce che si cela nella sostanza della materia stessa, la luce che inonda lo spazio dei fogli, la luce parla e si trasforma in scrittura e ci porta oltre la banalità del semplice oggetto della visione, narra di una ricerca incessante: una vera e propria ossessione dell’autore. La luce e la carta, meditate in diverse varianti, nei poco più di vent’anni di lavoro sintetizzati dalle opere in mostra, sono diventate un ricercato e raffinato punto d’incontro tra il pensiero e la mano che lo traduce in opera. È la luce sfuggente, inseguita ma mai del tutto fissata, è la luce che si trasforma qui in una metafora spirituale, in un oggetto di studio, quasi come fuoco di una sorta di contemplazione mistica e, osiamo credere, di autentica preghiera.
La Rio’s project room si presenta così, alla città di Mantova, come inedito e speciale laboratorio di sperimentazione, tra Arte, editoria ed officina del pensiero.
Scritto da: MantovaNotizie.com
Data: 11 Novembre 2019
Categoria: Mostre