Il tamburo della memoria al Teatro S.Luigi di Castel Goffredo (MN) 25/1/2020
Sabato 25 gennaio 2020, alle ore 21:00, presso il Teatro S.Luigi di Castel Goffredo (MN), in via Disciplini 22, l’Associazione Culturale movimento dal Sottosuolo organizza lo spettacolo: IL TAMBURO DELLA MEMORIA – parole e musica contro l’indifferenza.
INGRESSO AD OFFERTA LIBERA.
Il tamburo è uno strumento presente in tutte le culture. Oggetto prezioso, per esempio, ed indispensabile nel lavoro sciamanico perché il suo suono accompagna danze, cerimonie e rituali. Il battito del tamburo riproduce le stesse vibrazioni e lunghezze d’onda del battito cardiaco.
Viene utilizzato da alcune civiltà per curare (pensiamo al tarantismo, per esempio) o per recuperare qualcosa di lontano, di ancestrale.
Il primo suono che tutti noi sentiamo, prima ancora di nascere, è il battito del cuore di nostra madre.
Ecco perché quando sentiamo un tamburo abbiamo spesso l’impressione di riportare alla luce una memoria perduta o che si stava affievolendo.
Per questo motivo il tamburo diviene l’elemento centrale di questo spettacolo atto a mantenere viva le memoria di quegli eventi tragici, quali sono i genocidi, che l’umanità ha attraversato nel corso dei secoli e che ancora oggi continua a compiere.
Musiche originali del cantautore bresciano MARIO ARCHETTI (voce e chitarra) e con NELSON SOSA (tamburo e percussioni).
Testi di Elena Loewenthal, Amiri Baraka, Basir Ahang, Kamran Mir Hazar, Luke Warm Water, Tesfalidet Tesfom, Paul Polansky, Mahmud Darwish, Ibrahim Nasrallah, Patrick Leuben Mukajanga.
Azioni e letture di Luca Artioli, Marjo Durmishi, Daniela Dante, Andrea Garbin, Valbona Jakova, Enrica Borrini, Valeria Raimondi; dello scrittore Fabrizio Arrighi; e di Gianluigi Bergognini e Fabrizio Grigo Contini. E con Tamer Abdalla.
Il MOVIMENTO DAL SOTTOSUOLO:
Il collettivo denominato “Movimento dal Sottosuolo”, nasce nel 2009 durante una serie di eventi organizzati presso il Caffè Galeter di Montichiari (BS), piccolo caffè letterario che diverrà luogo di ritrovo fisso dei “poeti dal sottosuolo”. In questi primi anni si susseguono eventi che vedono la partecipazione di numerosi poeti tra i quali figurano autori come Alexandra Petrova, Naim Araidi, Elisa Biagini, Beppe Costa, Jack Hirschman, Paul Polansky, Neeli, Fernando Arrabal, Antonieta Villamil, Mark Lipman, Ferruccio Brugnaro. Successivamente il gruppo inizia a ritrovarsi ed organizzare eventi in un territorio più ampio, tra Brescia e Mantova, talvolta appoggiandosi anche della collaborazione con Casa della Poesia di Salerno. In questa seconda fase, il gruppo inizia a distinguersi attraverso alcuni atti performativi, ideando tra gli altri i “Contrasti Letterari” e le “Manifest’Azioni dal Sottosuolo”, che diverranno anche un libro. Numerose sono le collaborazioni con altre realtà, delle quali alcuni autori fanno anche parte, come la “Revolutionary Poets Brigade”; il festival “Palabra en el mundo”; il “World Poetry Movement”; i “100 Thousand Poets for Change”; e il “Collège de ‘Pataphysique”. Dalla sua nascita ha partecipato all’organizzazione dei festival: “Sconfinatementi” di Brescia; “Festival internazionale di poesia Virgilio 2015” di Mantova; “Sirmio International Poetry festival 2015” di Sirmione; “Monigart Festival 2016 e 2017” di Moniga del Garda. Alcune collaborazio ni internazionali hanno portato alla realizzazione di libri, traduzioni, eventi e gemellaggi culturali in Irlanda, Serbia, Albania, Brasile, Kosovo, Romania e Stati Uniti. Altri eventi avvenuti negli ultimi anni hanno portato alla collaborazione con ulteriori poeti, quali Neeli Cherkowski, Milo De Angelis, Sarah Menefee, Alejandro Murguìa, Xanath Caraza Come associazione, il MDS, ha partecipato alla realizzazione dello spettacolo “I dialetti nelle valli del mondo”, in particolare nelle due edizioni svoltesi nel 2017 e 2018 presso il Teatro Bonoris di Montichiari (BS).
Contatti: info@movimentodalsottosuolo.com web-site: www.movimentodalsottosuolo.com
Scritto da: Andrea Garbin
Data: 8 Gennaio 2020
Categoria: Spettacoli, Teatro
Tag: Castel Goffredo