Quarta di ritorno al palaOlimpia
Ci sono le telecamere di Snai Sat per la cronaca di Lanfranco Dallari, due squadre che stanno vivendo un periodo positivo dopo un buio prolungato e c’è il “dolce” ricordo dell’andata, quando La Nef arpionò la prima vittoria della sua storia in serie A2. Ma al Palaolimpia (ore 20.30, dirigono Puletti e Gentile), ci sono soprattutto punti pesantissimi in palio per rientrare chi nel giro salvezza, chi nell’orbita play off. La Nef – Canadiens è la partita che può dare concretezza a una svolta che per entrambe è arrivata dopo un dicembre nerissimo nel corso del quale Castelfidardo non aveva mai mosso la classifica mentre Mantova si era limitata a prendere un punto. La soluzione è arrivata dall’interno: la Canadiens ha passato il timone da Scarduzio al vice Marchesi, La Nef ha cambiato mentalità e aggiustato qualcosa tecnicamente. Ora si annuncia un confronto apertissimo tra due compagini che «hanno ritrovato serenità – come dice il direttore tecnico fidardense Marco Paolini -, diverse da quelle dell’andata, quando per fattori contingenti legati ad infortuni noi eravamo senza centrali e loro senza palleggiatore titolare. Ma oggi le nostre condizioni di forma sono buone, così come le convinzioni di poter tornare in quota». E come allora, di una Canadiens cui la graduatoria non rende giustizia (ottavo posto con il doppio dei punti ma due soli successi in più rispetto a La Nef), non si può che ripetere che possiede un «organico con individualità di spicco ed una marcata propensione a costruire le proprie fortune sul servizio, come dimostra la speciale graduatoria che la pone dietro Santa Croce e Crema»: evidente che è da questo fondamentale che molto dipenderanno le sorti del match. La settimana non ha riservato sorprese di sorta: La Nef ha lavorato a ranghi completi.



Scritto da: VOLLEYGIOVANI
Data: 18 Gennaio 2009
Categoria: Sport


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