Conferenza Internazionale Musicoterapia in Belgio 10-13 aprile 2024: ospite il mantovano Simone Rizzardi
Un pezzo di Mantova alla Conferenza Internazionale di Musicoterapia In Belgio
Dal 10 al 13 aprile 2024, a pochi chilometri da Bruxelles, il prestigioso campus universitario di Lemmens della LUCA School of Arts a Lovanio, in Belgio, ospiterà un evento straordinario: l’impro2024 ICIMT (International Conference on Improvisation in Music Therapy).
L’improvvisazione clinica musicale, sarà il fulcro delle discussioni scientifiche tra musicoterapeuti provenienti da tutto il mondo.
Un incontro internazionale dedicato alla musicoterapia che offre una piattaforma unica per esplorare il potere terapeutico delle relazioni sonore e per discutere nuovi sviluppi sulla ricerca e sulla formazione
Con 32 presentazioni, 15 workshop e 8 interventi di autori di fama mondiale, l’ICIMT (IMPRO 2024) promette di essere un’esperienza ricca di apprendimento e condivisione per tutti i partecipanti.
Tra gli ospiti un Musicoterapeuta mantovanoSimone Rizzardi, con oltre 15 anni di esperienza nell’ambito della disabilità grave e dell’autismo, opera nei centri Socio-educativi della provincia di Mantova (Coop La Quercia e Coop La Stazione \ residenze sanitarie Posto delle Fragole – Solco), e dal 2019 ha fondato MusicoterapiaViva.it una realtà divulgativa, formativa che offre risorse e corsi online, accessibili a moltissime persone.
Iscritto all’Aim (Associazione Italiana professionisti della Musicoterapia), porterà la sua esperienza e il suo studio al congresso di Lovanio in Belgio
“Andrò alla conferenza per condividere con il mondo scientifico come l’improvvisazione sonora possa arricchire le vite delle persone con profonde e multiple disabilità”, ha dichiarato Rizzardi.
Il suo intervento, intitolato “Analisi sperimentale dell’improvvisazione sonoro-musicale come stimolo per l’interazione sociale e la comunicazione in individui con disabilità intellettiva grave/profonda e multipla (PIMD)”, presenterà i risultati di uno studio sperimentale che analizza l’effetto dell’improvvisazione musicale in persone con disabilità grave, dimostrando che con interventi strutturati e personalizzati sia possibile ottenere buoni ‘successi’ terapeutici e riabilitativi sul piano dell’espressività e della relazione, promuovendo un cambiamento di paradigma verso una visione che considera le persone con disabilità non come destinatari passivi di cure, ma come individui capaci di influenzare attivamente il loro ambiente e di arricchire le comunità in cui vivono.
Il suo intervento alla conferenza ICIMT 2024 prometterà di animare il dibattito sulla musicoterapia e di ispirare nuove ricerche e pratiche nel campo della riabilitazione e dell’intervento sociale con la Musica ed i suoni.
www.musicoterapiaviva.it
www.impro2024.com
Scritto da: Bassi C.
Data: 19 Marzo 2024
Categoria: Cronaca
Complimenti. La Musica è una risorsa importante per l’uomo ed utile anche per la cura. Felici che un Mantovano partecipi e porti la sua esperienza.